sabato 12 maggio 2012

Mi manca

Già mi mancava il nuovo blogghino ed eccomi nuovamente a scrivere. Purtroppo non mi manca solo il blog. E vi lascio immaginare il perchè. Ma si può tornare addolescenti a 25 anni? Si possono provare le emozioni che si provano quando si conosce la prima ragazzina in cui trovi qualcosa di speciale? Se avessi 13 anni direi che mi sono innamorato e che ho trovato la donna della mia vita. Ma ne ho 25. E dico che sono un coglione e che sto facendo una cazzata! Questo mi spaventa. So di sbagliare. So come posso rimediare. Ma... infatti c'è un ma... ma è quello che veramente voglio? Ho un macello nella mia testa. Come dice Lei, che mi definisce come un terremoto nella sua vita, ecco io penso la stessa identica cosa di lei. Noi abbiamo storie serie. Fidanzamenti importanti con fondamenta costruite negli anni, che fanno pensare a ropporti ben solidi. Certo dei piccoli terremoti ci sono in tutte le coppie e non è pensabile che alla minima difficoltà si fa crollare tutto. Ma in questo caso, come ci siamo detti con Lei, non si tratta di un terremoto piccolino. E dire che fino a ieri mattina la mia vita era totalmente diversa. Mancava quel qualcosa, che da ieri sera è tornato in me. Cosa devo fare? Ragione o Cuore? Oddio parliamo di cuore, come sentimento importante. Questa è un'amicizia stretta sia a me che a Lei. Sarebbe bello vedersi come semplici amici. Ma quello che ci trasmettiamo reciprocamente va oltre un'amicizia. Quindi il rimanere semplici amici è impossibile. Oggi ci siamo incontrati, come da appuntamento, di nuovo sul sito internet per giocare. Bhè si, di giocare fregava ben poco ad entrambi. Io speravo mi dicesse che ci aveva pensato... e che era tutto sbagliato quello che stavamo facendo. Ma il mio desiderio non è stato esaudito. Anzi. Mi ha detto che gli sono mancato, che si è collegata ieri sera però mi ha trovato occupato perchè giocavo con un altro giocatore, e ci è rimasta male per non potermi salutare di nascosto. Insomma sono nella merda. In serata ci siamo sentiti nuovamente al telefono. E ci siamo promessi di approfittare di questo weekend per NON PENSARCI. O meglio... cercare di dimenticarci l'un l'altro e tornare, da lunedi, alla solita quotidianetà. Facendo finta di non esserci mai conosciuti. Ci riusciremo? Bhè teoricamente, già stasera, non dovrei essere qui a pensare a Lei. Diamine!!! Non ci conosciamo!!! Non so nemmeno com'è fatta!!! Magari è bruttissima ed è l'opposto della mia ragazza ideale. Ma cazzo.... mi manca. Dovrei essere qui a lavoro a pensare alla mia fidanzata, ma non ci riesco. Il Terremoto è entrato nella mia vita e non ha intenzione di uscire. Mi manca il sentirmi dire che sono scemo. Mi manca il sentirmi dire che stiamo facendo una cavolata e che dobbiamo smetterla. Mi manca sentirmi dire che mi pensa più del dovuto, perchè sappiamo entrambi che non dovrebbe essere così. Mi manca il sentirmi importante per Lei. Mi manca la dolcezza della sua voce a tal punto da non vedere l'ora di chiudere il telefono quando mi ha chiamato la mia ragazza. Quasi come se mi desse fastidio sentirla. E questo non va bene. C'è da trovare una soluzione il prima possibile. Bisognerebbe svegliarsi domani con la convinzione che tutto è sbagliato e cancellare totalmente queste due giornate. Ma adesso sto pensando a come farò in questo weekend a non sentirla. Sarebbe troppo bello se adesso squillasse il cellulare e fosse lei. Ma non accadrà, c'è Lui. Mi manca.

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